Vi racconto le esperienze di due ragazzi che conosco e so cosa significa per loro adottare un cane a Varsavia.
In Polonia ci vive Mattia con la fidanzata Karolina e il loro Bingo, e vicino Roma, Alessandra vive con Marco, Eva, Mayla e Maggy.
Le situazioni dei canili in Polonia, o in Italia, spesso non sono delle migliori, per questo ho deciso di farmi raccontare le loro esperienze.
Ciao Paola,
Prima di tutto grazie per avermi dato questa opportunità; su questo tema sono molto sensibile, in quanto tutti i miei pelosi sono stati adottati dal canile, o sono sempre stati dei trovatelli!
Mayla, la mia simil maremmana, l’ho adottata in un canile quando era cucciola, era stata gettata insieme a suo fratello dentro un cassonetto.
Erano pieni di pulci e zecche; li trovò una volontaria, e, se così non fosse stato, sarebbero morti da lì a pochi giorni.
Proprio quella mattina io ero lì al canile a portare da mangiare ai vari amici pelosetti. Quando l’ho vista è stato amore a prima vista!
Essendo lei e suo fratello due cuccioli potevano essere un pericolo per gli altri pelosi, in quanto non si sapeva se avessero qualche gastroenterite, o altra malattia, che poteva essere trasmessa anche agli altri.
Purtroppo nei canili se non si è attenti si rischia che qualche malattia possa contagiare tutti gli altri e creare seri danni, per questo i nuovi arrivati, in genere, si mettono in una sorta di quarantena preventiva!
Io mi proposi subito di prendermeli in affidamento, li avrei curati finché non si fosse presentata l’occasione di una adozione per gli amici a quattro zampe.
Spulciati per bene e fatti visitare dal veterinario di fiducia, i due cuccioli sono stati miei ospiti per una settimana, finché non è arrivata la richiesta di adozione del fratellino di Mayla, chiamato poi Whisky!
Per Mayla non arrivarono richieste finché un giorno decisi di adottarla io, ormai era parte della famiglia! E’ diventata una delle mie più grandi amiche e confidenti, con lei ho passato molti anni in cui mi ha fatto una compagnia incredibile!
Il sapere di averle salvato la vita mi lega tantissimo a lei, so che in ogni sguardo che mi rivolge c’è tutto il suo amore nei miei confronti e il suo ringraziamento!
Dopo quattro anni di convivenza, tra corse e risate, con la mia piccola nuvola bianca mi chiama una mia amica dicendo che il suo vicino aveva dei cuccioli.
Doveva assolutamente trovargli una casa, e pensò a me per cercare a chi farli adottare, di certo non potevo rifiutarmi. Indovina come è andata a finire?
Ho adottato Maggy, una simil volpina iper attiva e super pestifera!
Lei e Mayla sono diventate subito amiche inseparabili, con loro ho riscoperto le grandi camminate, al mare, in campagna, in pineta, ogni scusa è buona per fare una gita fuori porta, con mio marito Marco e nostra figlia Eva.
Rifarei un milione di volte la stessa scelta, sempre e solo per l’adozione in canile; fatevi un giro, guardateli negli occhi e poi fate la vostra scelta con il cuore; i pelosetti meno fortunati vi sapranno ringraziare e vi ripagheranno con il loro amore incondizionato!
Alessandra Salvoni, mamma, moglie, imprenditrice nella cosmetica
Direi veramente emozionante la sua storia e grazie per il consiglio di visitare un canile in Italia; ora lasciamo la parola a Mattia e la sua esperienza per adottare un cane a Varsavia e visitare un canile in Polonia.
Ciao Paola,
Grazie per il bel pensiero che hai avuto nei confronti dei poveri randagi chiusi in canile. Spero che la tua bella idea sensibilizzi qualcuno riguardo il tema delle adozioni in Polonia.
Ho avuto due cani nella mia vita, entrambi adottati.
La prima, Lilli, la presi all età di 4 anni e abbiamo vissuto insieme per ben 20 anni. Dopo la morte di Lilli, a causa della sofferenza provata, non avevo intenzione di adottare un altro cane o almeno non subito.
Poco meno di un anno dopo mi sono trovato ad accompagnare la mia ragazza al canile per scegliere un cane da adottare come regalo per la sorella minore. Non appena sono entrato nel canile mi è venuta una stretta al cuore.
Il canile in questione è “schronisko na Paluchu“, il più grande della regione, che all’ epoca aveva oltre 700 cani da adottare. Oggi, per fortuna, sono molti meno.
I cani erano disposti in lunghe file di gabbie ed erano evidentemente agitati.
Lungo il percorso tra i vari corridoi, ho notato un cagnolino, silenzioso e con gli occhi speranzosi che mi guardava e scondinzolava chiedendomi di portarlo via con me. Purtroppo, non ero andato lì con l’intenzione di adottare un cane.
Dopo qualche giorno però, non ho resistito e ho deciso di chiamare per chiedere di quel cane, di nome Bingo. Non ho resistito e così ho iniziato la pratica di adozione.
Ho notato con piacere che i volontari, selezionano con cura i padroni che adottano.
Io ho dovuto fare un colloquio con il volontario responsabile di Bingo, ho dovuto compilare un modulo abbastanza dettagliato sulle condizioni di vita che potrò offrire al cane e ho dovuto fare tre passeggiate lunghe per conoscermi meglio con Bingo.
Oggi sono 5 anni che sono contentissimo di averlo al mio fianco.
Nel frattempo ho convinto mia madre ad adottare altri due cani da quel canile, un amico ha preso un gatto, un altro cane alla sorella della mia ragazza e due cani li ha presi una mia collaboratrice di SpaccaNapoli.
Il contatto che ti posso dare nel canile Paluch è quello di Małgosia 0048606314314. Lei è stata sempre disponibilissima ed è uno dei tanti volontari che si prende cura dei cani.
Grazie ancora per la bella iniziativa su come adottare un cane a Varsavia!
Mattia Castiglione, imprenditore nella ristorazione a Varsavia
La stretta al cuore che Mattia ha sentito nel canile è arrivata dritta anche al mio cuore; vi invito a riflettere sulle loro esperienze se deciderete di ospitare per sempre un pelosetto.
Preferite adottare un gattino? Date uno sguardo a questi musetti.
Scrivete qui sotto nei commenti le vostre esperienze e i contatti di altri canili che conoscete, grazie!
2 commenti su “Adottare un cane a Varsavia e Roma”-
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Stefania Ferri
(23 Aprile 2021 - 19:38)Che bello aiutare i cani abbandonati dei canili, anche il mio cagnolino l’ho salvato da lì e non potrei esserne più felice.
Ti stimo molto per questo bellissimo contributo!
Bella Varsavia
(23 Aprile 2021 - 20:29)Ciao Stefania, grazie, io stimo te per averne adottato uno <3