Nel quartiere Praga c’è tanto da scoprire e non è certo il quartiere pericoloso di cui ancora qualcuno parla.
Lo era un tempo, circa quindici o vent’anni fa, perché vivendoci la gente più povera accadevano più spesso episodi di delinquenza.
Quello che leggete sulle guide cartacee dovete ben controllarlo, verificando la data della stampa della guida. Se risale a più di dieci anni fa le informazioni di vita quotidiana potrebbero non essere più realistiche.
A me piace scoprire la città di Varsavia e non solo i suoi monumenti, le attrazioni turistiche o i luoghi imperdibili, da vedere, ad esempio, in un paio di giorni.
Sono stata a visitare il centro ricreativo e di sostegno alla famiglia Centrum Wspierania Rodzin, dove i bambini possono partecipare ad attività sportive e ludiche.
Nella sede si trova la costruzione di legno del XIX secolo, pensata con diverse stanze e un giardino con alberi da frutta, e adesso restaurata.
E’ stata acquistata nel 1933 dalla società Przyjaciół Dzieci Ulicy (amici dei bambini di strada) fondata da Kazimierz Lisiecki, che era un pedagogista, educatore e attivista sociale.
Nel 1934 la casa di legno del quartiere Praga a Varsavia è stata resa una istituzione per stimolare la fantasia dei bambini, intrattenerli e farli divertire, infatti, veniva organizzato anche un teatrino di marionette.
Per alcuni piccoli rappresentava la seconda casa, un luogo sicuro in cui mangiare e partecipare ad attività extra scolastiche, come giocare a calcio, suonare uno strumento, cantare o far parte del gruppo scout.
Nella soffitta, che nella foto seguente si vede ristrutturata, un tempo alloggiavano dei bambini.
Questa costruzione in legno, che si trova in ul. Środkowa 9 vicino a Palazzo Konopacki, è tra i pochi immobili conservati nel quartiere Praga.
La ristrutturazione è stata importante, non solo per la zona, ma anche per la memoria storica di Varsavia.
Elementi importanti, che si vedono anche nelle mie fotografie in questo articolo, sono quelli originali, recuperati con estrema attenzione e cura per i dettagli.
Parlo delle finestre doppie, come si vede in foto sopra, delle travi di legno, frammenti di mattoni inglobati nel nuovo materiale e le stufe in maiolica, come nella foto seguente.