Il Corona Virus a Varsavia

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Vi racconto la mia esperienza con il Corona Virus a Varsavia.

Sabato Ore 17.40 volo Varsavia Fiumicino

In aeroporto qualcuno indossa la mascherina.
Io penso che, invece della mascherina, al mio arrivo a Roma mangerò le frappe che fanno i miei genitori. Slurp!

Attendiamo l’imbarco.
Come sempre salgo con gli ultimi 3 non capendo il senso di mettermi in fila 50 minuti prima avendo il posto assegnato.
Per oggi sarò al 3E. Bene, spesso a Fiumicino usano il finger all’arrivo cosi scendo subito.
Salgo e al 3E una ragazza mi chiede di far cambio col posto 2E del fidanzato, cosi possono viaggiare seduti vicini.
Ok evviva l’amore, me ne vado una fila avanti.


Dichiarano imbarco chiuso, chiudono lo sportellone e i miei vicini, 2D e 2F non ci sono, perciò penso bene viaggio in solitaria, starò più comoda.
Le hostess iniziano la procedura di sicurezza ed ecco che spuntano dalla porta di coda alla mia fila i due mancanti, che chiamerò He e Chù, 2 CINESI.


Niente più viaggio in fila solitaria. Ho 2 vicini di posto e io sono in quello di mezzo. In mezzo a 2 Cinesi.
Do not Panic.
Do not Panic.
2 CINESI.
OK Panic.

Mi dico Paola non essere sciocca, magari sti 2 nemmeno ci sono mai stati in Cina. Saranno nati da una comunità europea di cinesi…
Nel frattempo, dopo solo dieci minuti di Volo per Roma sentiamo l’avviso “Allacciate le cinture per turbolenza”.
Intanto i miei vicini di sedia non tossiscono, non parlano, ma…
al passaggio della hostess che vende panini e profumi uno dei due He Chù alza la voce perchè Wizzair non accetta la sua Amex e non vogliono i suoi dollari.
OK Paola panic.
Dollari???
Mumble.
Dopo essere rimasti senza panino e birretta uno dei due si alza per andare in bagno e faccio lo stesso.
Noooo, maliziosi, non per seguirlo, ma per prendermi il posto libero 1D.
Respiro, mi dico di non pensare negativo. Non pensare al Corona Virus a Varsavia o Roma. In fondo è solo un’epidemia nata per… chissà come è nata questa epidemia.
Penso alle frappe.

Maggio 2021: Aggiornamento delle restrizioni Covid a Varsavia e in Polonia:

Il premier Mateusz Morawiecki ha presentato il piano per riavviare l’economia polacca a maggio.
Torneranno in funzione ristoranti, hotel e gallerie. Entro la fine di maggio, tutti gli studenti torneranno all’istruzione a tempo pieno.
 
Restrizioni per Corona Virus a Varsavia
Dal 1 maggio:
– sarà consentito lo sport all’aria aperta (fino a 50 persone) e in strutture interne e piscine (per gruppi organizzati di bambini e adolescenti, occupazione max 50 per cento);
– Saranno aperti parrucchieri e saloni di bellezza in cinque voivodati, dove finora sono stati chiusi.
 
Dal 4 maggio:
– i centri commerciali, negozi di bricolage e negozi di mobili torneranno alle attività in regime sanitario e con limite di persone (limite di 1 persona ogni 15 mq);
– i bambini delle classi 1-3 delle scuole primarie torneranno a scuola a tempo pieno;
– Saranno aperte le gallerie d’arte e i musei (limite di 1 persona per 15 mq).
 
Dall’8 maggio:
– Gli hotel potranno riprendere la loro funzione (50 per cento di alloggi ospiti, ma i ristoranti rimangono chiusi e le zone termali).
 
Dal 15 maggio:
– i ristoranti e i bar potranno riprendere le attività, ma solo nelle verandine all’aperto;
– gli studenti delle classi 4-8 delle scuole primarie e secondarie potranno tornare all’apprendimento in modalità ibrida;
– eventi speciali – matrimoni, comunioni – saranno ammessi all’aperto con un limite massimo di 25 persone;
– apertura dei cinema e dei teatri all’aperto (occupazione massima del 50%);
– Il 25 per cento del pubblico potrà partecipare a eventi sportivi all’aperto;
– Il limite di persone che possono assistere alle funzioni nei luoghi di culto passerà da una persona a 20 metri quadrati a una persona ogni 15 metri quadrati. Il governo raccomanda cerimonie all’aperto;
– sarà possibile rinunciare all’obbligo di indossare maschere all’aria aperta, a condizione che il tasso di contagio per 100.000 le persone scenderà sotto i 15 contagiati
 
Dal 29 maggio:
– gli studenti di tutte le classi torneranno a scuola a tempo pieno;
– possono essere forniti servizi di ristorazione anche all’interno dei locali in regime sanitario;
– le piscine e gli impianti sportivi al coperto saranno aperti a tutti (occupazione massima del 50%);
– apertura di cinema e teatri (occupazione massima del 50%);
– il limite di partecipanti ad eventi speciali verrà portato a 50;
– Saranno aperte palestre, fitness club, solarium (limite di 1 persona per 15 mq)
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Autore dell'articolo: Bella Varsavia

2 commenti su “Il Corona Virus a Varsavia

  • Carla

    (16 Ottobre 2020 - 0:45)

    Tu quando hai visto i cinesi e che il posto era al centro io sarei tornata al posto mio di diritto non cedo mai il mio posto anche perche’ per il posto si pagauna differenza sia se e’finestrino o corridoio. Comunque quando torni a Varsavia fammi sapere quello che chiedono per partire e se ci sono orari comodi, che poi devo vevire pure io covid permettendo a propisito Vittorio mi ha detto che da lunedi’ Varsavia e’zona rossa ma non mi ha saputo dare rispista alle mie domande ciao e grazie di tutto Paola

    • Bella Varsavia

      (19 Ottobre 2020 - 16:56)

      Più che al diritto del posto io penso alla salute!! Gli orari sono da controllare con le compagnie aeree, dipende dal tuo punto di partenza.

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