Una vacanza in Polonia con gli amici finisce in tragedia e, purtroppo, devo raccontarvi di un italiano morto a Varsavia, nei giorni scorsi.
Si tratta del giovane pisano Salvatore Cipolletti, arrivato a Varsavia con un gruppo di amici il 7 marzo.
La stampa locale ha dato notizia soltanto da poco della sua morte. A quanto pare Salvatore è precipitato dal quinto piano dell’appartamento che, insieme agli amici, aveva affittato per una breve vacanza a Varsavia.
Salvatore stava trascorrendo una serata con i due amici italiani, insieme ad altri due ragazzi, un polacco e un croato, e tutti condividevano il gioco virtuale CoD, meglio noto come Call of Duty.
Con gli amici, infatti, questo ragazzo condivideva il mondo virtuale di un gioco che prevede l’interazione verbale tra il gruppo di giocatori.
La polizia polacca ha interrogato i presenti nell’appartamento, e i due italiani saranno nuovamente ascoltati in Italia, come richiesto dall’avvocato della famiglia Cipolletti.
L’indagine si sta svolgendo a 360 gradi, per fare chiarezza sull’italiano morto a Varsavia, trovato da due turisti olandesi.
A quanto pare, oltre al gruppo di giocatori, in casa era presente un altro polacco, ma rimasto poco tempo.
Poco dopo la mezzanotte, Salvatore, aveva mandato dei vocali su Whatsapp ad un’amica in Italia. Sembrava confuso e diceva “Dobbiamo lasciare il segno”.
Le autorità polacche indagano sull’eventuale caduta accidentale, avvenuta in seguito ad un malore per probabile abuso di droghe o alcol. Soltanto gli accertamenti tossicologici potranno svelare la veridicità su questa ipotesi.
Nella disperazione più totale, e comprensibile, il sig. Carmine Cipolletti, papà di Salvatore, dopo aver appreso che la polizia polacca sospetta uso di Lsd, afferma “il gioco? Lo faceva davanti a noi, non ha mai dato alcun segno di turbamento”.
Si indaga anche per accertare se sia avvenuta una caduta accidentale, o per una spinta.
I familiari, ai quali sono vicina, compresi tutti gli italiani a Varsavia e in Polonia, sono assistiti dall’Ambasciata italiana e torneranno in Italia solo quando la polizia darà il benestare per il ritorno della salma di Salvatore in patria.
Personalmente sono sconvolta da questa vicenda, e posso solo mandare un abbraccio ai genitori e augurare a Salvatore di riposare in pace.
2 commenti su “Salvatore Cipolletti, un ragazzo italiano morto a Varsavia”-
-
Pietro
(20 Marzo 2019 - 14:14)Ma cosa c’entra Call of Duty??? Ma perché anche solo menzionarlo?
Bella Varsavia
(20 Marzo 2019 - 14:19)Pietro perchè la polizia indaga anche sul fatto che i ragazzi fossero li per fare questo gioco con gli altri presenti