Per una vacanza da Re in Polonia cominciamo da Varsavia, con il suo magnifico tratto reale, che per secoli ha visto la presenza dei sovrani polacchi.
Oltre alla residenza
ufficiale dei monarchi, e sede degli uffici amministrativi della corte
reale della Polonia, il Castello Reale di Varsavia è stato sede del presidente
della Polonia, tra il 1926 e gli inizi della seconda guerra mondiale.
Al suo interno sono conservati i dipinti del Canaletto, grazie ai quali è stata
possibile la ricostruzione del centro
storico di Varsavia. Sono presenti anche due dipinti di Rembrandt: la ragazza che esce dalla cornice e lo studioso alla scrivania.
Oltre la visita degli interni del castello consiglio anche di visitare i giardini a due livelli, a cui accedere per un panorama suggestivo sul fiume Vistola.
A piedi, dal castello, percorrete via Miodowa e in cinque minuti sarete alla residenza barocca di Palazzo Krasińskich, eretta nel XVIII secolo.
Rilassatevi nei giardini e poi riprendete il percorso a piedi verso via Długa, direzione via Senatorska. Da qui potrete apprezzare la bellezza del Teatro nazionale e proseguire per i giardini sassoni.
La seconda guerra mondiale ha distrutto il Palazzo Sassone del XVIII secolo, residenza dei re Augusto II e Augusto III. Potrete vedere i resti del frammento usato come guardia d’onore per la tomba del milite ignoto.
Anche qui potrete riposarvi nei giardini sassoni, ammirando le bellissime statue barocche, la meridiana di fronte alla fontana, amata da Chopin.
Sempre a piedi raggiungete in due minuti la via reale Krakowskie Przedmieście e dirigetevi al Palazzo Presidenziale, uno degli edifici più grandi della città.
Oggi è sede del presidente
della Polonia e nel palazzo sono stati ospitati Napoleone Bonaparte e Fryderyk
Chopin, che tenne il suo primo concerto all’età di otto anni.
Continuate a percorrere la stessa strada, e immergetevi proprio in una vacanza
da Re in Polonia, fino al numero civico 26/28, dove troverete Palazzo Kazimierzowski.
Nel campus della sede dell’Università di Varsavia si trova quello che è stato la residenza reale per i re Casimiro e Sobieski, con la moglie Maria Kazimiera. La curiosità che non tutti conoscono è che dal 1817 al 1831 il Palazzo fu usato come sede del Liceo di Varsavia che frequentò Chopin.
A seconda dell’orario, ma anche della stanchezza dei piedini, potreste visitare le altre residenze reali il giorno seguente.
Se, invece, avete poco tempo e volete proseguire la vostra vacanza da Re in Polonia vi consiglio di prendere un taxi (leggete quali app scaricare per la Polonia e avere sconti), o un autobus, il 116 o il 503 (4 fermate e scendete a Plac na Rozdrożu).
Arrivate al Castello Ujazdowski, entrando dai suoi giardini per un incanto silenzioso immerso nella natura. Vi dimenticherete di essere in città e potrete rilassarvi.
Poi proseguite a piedi fino al Parco Łazienki, dove oltre a far amicizia con gli scoiattoli e i pavoni, potrete visitare il Palazzo sull’acqua, in stile neoclassico.
Risalendo verso al. Ujazdowskie potrete ammirare il monumento dedicato a Chopin, dove ogni domenica, da maggio a fine settembre, vengono organizzati concerti dedicati a lui.
Come ultima tappa di questo percorso reale dovreste visitare la residenza di re Jan III di Wilanów. Se volete usare i mezzi pubblici, uscite dal cancello di fronte al monumento e prendete il bus E2 per circa 25 minuti, e scendete a Wilanow (nove fermate).
2 commenti su “Varsavia: una vacanza da Re in Polonia”-
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Michela
(31 Maggio 2020 - 21:29)Varsavia è sempee stata una di quelle città che avreo voluto visitare, ma non era mai il momento giusto. Ora cercherò di rimediare!
Raffaella M.
(31 Maggio 2020 - 18:56)La Polonia in generale e Varsavia ancora mancano tra le mete europee che abbiamo visitato negli anni. Non conoscevo il tuo blog e sono grata che mi hai permesso di scoprirlo ed apprezzarlo. E’ davvero molto interessante e ben fatto, sicuramente mi sarà di grande aiuto per organizzare un viaggio in questo paese
R.